Juke-box Scienza

Spesso non immaginiamo quanto studio ci sia dietro agli oggetti che utilizziamo quotidianamente, anche i più semplici. Manopole delle docce, porte scorrevoli, posate, sedie, siti web: ogni oggetto è uno strumento che viene pensato per essere fruibile. O, almeno, così dovrebbe essere, seguendo la disciplina dell'ergonomia. Questo libro è testo sull'ergonomia cognitiva per eccellenza: un classico, che introduce a tutti gli errori che possono essere fatti nella progettazione di oggetti, spingendo a pensare e guardare il mondo con occhi nuovi. Accompagnato anche da immagini, che lo rendono più semplice da capire e ricordare, è estremamente interessante, a tratti divertente. Inoltre è scritto in modo tale per cui il lettore può iniziare a leggere da un qualunque capitolo senza buchi. Consigliato a chi vuole indagare il mondo intorno a sé.

Nonostante il titolo e la copertina (che detesto), non si tratta di un libro di aiutoaiuto. Invece, è un'opera che racconta dei bias cognitivi , alcuni meccanismi mentali attraverso i quali leggiamo il mondo che talvolta ci inducono in errore, e del modo in cui questi vengono sfruttati nel marketing  e non solo. Con il suo approccio molto concreto, la ricchezza di esempi, le immagini esplicative, persino quiz che mettono alla prova, questo libro è davvero efficace nel trasmettere informazioni. Intrattiene informando, fornendo spunti per indagare la realtà e per non farsi fregare da apparenti offerte vantaggiose che in realtà non lo sono. Per me è una sorta di Bibbia: non solo ho sfruttato i suoi insegnamenti, ma ne ho anche tratto tantissimi spunti per argomenti da trattare, dal momento che sono appassionata di psicologia cognitiva. In ogni caso lo consiglierei a tutti, perché ritengo sia davvero utile e bello.